mercoledì 21 dicembre 2011

Don Lorenzo Milani

”Non c’è peggiore ingiustizia del dare cose uguali a persone che uguali non sono”.

Don Lorenzo Milani

lunedì 26 settembre 2011

mercoledì 11 maggio 2011

mercoledì 4 maggio 2011

Il gioco

"Il gioco costituisce un formidabile mezzo di comunicazione e in quanto tale, rappresenta un potenziale strumento didattico di grande efficacia...Già  circa 2400 anni fa, Platone sosteneva: "Nessuna disciplina imposta a forza può rimanere durevole nell'anima. Quindi , non educare i fanciulli nelle varie discipline ricorrendo alla forza, ma per gioco"

(Bruno D'Amore " Giocare con la matematica")

lunedì 28 marzo 2011

Intervista a Daniela Lucangeli

Convegno "In classe ho un bambino che..."

martedì 15 marzo 2011

IMPORTANTE

"Non lasciamo che i bambini disperdano i loro talenti e le loro abilità.
Ci sono i " bambini di confine ": quel 20 - 30% di bambini che se non aiutato, nel modo giusto, non ce la farà.
Vigosky parlava di una zona di sviluppo prossimale, cioè quella differenza tra ciò che il bambino sa fare da solo e ciò che riesce a fare solo se aiutato.
Oggi c'è un'eccessiva patologizzazione dei bambini di confine. Oggi si sente tanto parlare di dislessia, discalculia, disturbi dell’attenzione, queste sono patologie del SNC (sistema nervoso centrale), questi bambini sono da differenziare dai bambini che fanno fatica ed hanno bisogno d’aiuto, quindi in questa rete gli specialisti lavorano per gli uni e per gli altri, è una rete che coinvolge tutte le scuole, tutti i sistemi sociali, le reti istituzionali, le famiglie.
Sono bambini che se vengono seguiti nel modo giusto arrivano alla normalizzazione del profilo.
Attraverso l’educazione si può ottenere il meglio di “plasticità cerebrale” da un bambino.
In altre parole: non rendiamo patologico quello che è educabile.”

"C'è sempre un margine di modificabilità per tutti, che dovrà essere sfruttato proponendo attività mirate, teoricamente fondate e secondo un preciso programma di intervento"

( Solo 2 bambini su 1000 sono discalculici)

http://www.ilsussidiario.net/News/Educazione/2010/3/10/SCUOLA-L-esperto-con-Edimar-anche-i-bambini-di-confine-imparano-come-gli-altri/1/71899/
http://www.gildavenezia.it/docs/Archivio/2010/mar2010/edimar.htm
http://www.operaedimar.org/default.asp?pagina=290

mercoledì 9 marzo 2011

COSA RESTA DELLA SCUOLA ( radio 24)

"Togliamo il disturbo" è il titolo provocatorio dell'ultimo libro di Paola Mastrocola, insegnante e scrittrice di successo. Racconto quasi rassegnato di chi, ogni giorno e ormai da anni si accorge di non rappresentare più molto per gli studenti che ha di fronte. Una battaglia persa così la definisce, fino a sottotitolare il libro, saggio sulla libertà di non studiare...



A Nove in punto Paola Mastrocola, insegnante e scrittrice, Adolfo Scotto Di Luzio, docente di Storia della scuola all’università di Bergamo ed editorialista de il Riformista e Rosamaria Maggio, vicepresidente Nazionale del Cidi (centro iniziativa democratica insegnanti).
 
http://www.radio24.ilsole24ore.com/player/player.php?filename=110309-noveinpunto.mp3

mercoledì 2 marzo 2011

" Genitori, leggete le storie ai vostri figli "








Dopo l’orto alla Casa Bianca, la
«guerra alle merendine» e la campagna
a una vita sana sintetizzata nello
slogan «Let’s Move» (Muoviamoci),
Michelle Obama apre un altro
fronte nel suo impegno a favore della
società americana e lancia un appello
ai genitori d’America: leggete
storie ai vostri bambini
. In un’iniziativa
organizzata dalla Casa Bianca insieme
al ministero dell’Istruzione e
alla Biblioteca del Congresso, la First
lady si è presentata davanti a centinaia
di alunni di scuole elementari
di Washington per leggere ad alta voce
storie tratte da libri per bambini. Michelle
Obama - ha reso noto la Casa
Bianca - ha quindi fatto presente ai
loro genitori «quanto sia importante
per lo sviluppo dei figli» abituarli
ad ascoltare storie lette da loro stessi.
Poco dopo l’arrivo alla Casa Bianca
la First lady aveva riattivato l’orto
e si era fatta fotografare mentre con
le figlie e altre bambine strappava le
erbacce e seminava. L’orto ha subito
cominciato a dare i suoi «frutti» e
la First lady ha potuto celebrare lo
scorso anno il primo raccolto. Il tutto
per lanciare un messaggio agli
americani in perenne lotta con l’obesità:
basta cibi calorici, fritti, patatine
e merendine. Anche queste ultime
finite, qualche mese fa, sul banco
degli imputati della First lady.

(La Stampa, mercolidì 2 marzo 2011)

sabato 19 febbraio 2011

INSEGNARE 2.0

Cosa possiamo fare noi insegnanti per coinvolgere i nostri studenti...
La conversazione Educativa con gli strumenti del web 2.0
http://www.slideshare.net/ravotto/la-conversazione-educativa-con-gli-strumenti-del-web-20

sabato 12 febbraio 2011

Carta e penna. L'alfabeto si memorizza scrivendo a mano

Da "il Venerdì di Repubblica" 11 febbraio 2011

"Secondo i dati pubblicati dalla rivista
Advances in Haptics, per imparare
un alfabeto nuovo è bene esercitarsi a mano,
accantonando pc e lavagne digitali. Anne
Mangen, del Centro nazionale per la lettura
e la scrittura dell'Università norvegese
di Stavanger, ha realizzato un esperimento
con l'aiuto del neurofisiologo Jean-Luc Velay,
dell'Università di Marsiglia, per studiare le
attività del cervello durante l'apprendimento.
Due gruppi di volontari hanno memorizzato
venti caratteri totalmente nuovi. Il primo
gruppo imparava all'antica; il secondo
si affidava solo ai computer.
Risultato: quelli che hanno memorizzato con l'aiuto della
carta hanno superato gli altri in tutte le prove di verifica.
Come risulta dalle risonanze magnetiche,
nel loro cervello l'area di Broca,
specializzata nel linguaggio, era molto
più attiva sia nel momento della scrittura che in quello della lettura. (g.p.)"

FACCIAMO IN MODO TALE CHE I RAGAZZI CE LA POSSANO FARE

SEMINARIO DELLA PROFESSORESSA DANIELA LUCANGELI:
"Didattca della matematica al liceo scientifico Cornaro"

Ho trovato in rete un video su una lezione tenuta dalla professoressa Daniela Lucangeli in un liceo di Cornaro dai contenuti simili alla conferenza di giovedì 10 febbraio a Milano.
PRIMA PARTE
http://www.vimeo.com/7576201

SECONDA PARTE
http://www.vimeo.com/7577257

giovedì 10 febbraio 2011

L'esperta troppi compiti ai bambini fanno male

Daniela Lucangeli
http://blog.panorama.it/italia/2007/04/13/lesperta-troppi-compiti-ai-bambini-fanno-male/

Il pensiero matematico e la discalculia

Oggi ho partecipato al seminario tenutosi a Milano, presso IPS "Cavalieri"
Relatrice Prof.ssa Daniela Lucangeli.

E' stato un incontro molto interessante.
Veramente brava questa Professoressa conosciuta forse più all'estero che in Italia. ( IARLD International Academy for Research in Learning Disabilities)
Il titolo della sua lezione è stato:

"Il disturbo Specifico del Calcolo? L'intelligenza numerica non è un'utopia..."

In Italia - Scuola Primaria ( media di 25 alunni per classe)
  • 5 bambini per classe con difficoltà di calcolo
  • 5-7 bambini per classe con difficoltà di soluzione dei problemi

Falsi positivi : hanno bisogno di una scuola che sappia come prenderli. Potenziamento attraverso prassi didattiche.
Se tu mi insegni l'esercizio al meglio io ottengo il massimo.
Lui è un bambino, non una diagnosi
Nell'apprendimento ogni funzione è dominio specifico.
Sinergia di funzioni: si ottiene apprendimento intelligente.
I primi sei anni di vita sono importanti : attualmente questo periodo scolastico in Italia è in stato di abbandono...
Non serve molto per fare esperienza numerica basta giocare sulla scala di casa.
Non tutte le didattiche funzionano.
Ci vuole di sapere il dominio.
Esempio concreto:
Adesso vi faccio vedere che insegnerò a nuotare ad uno di voi che non sa ancora nuotare. Signora si alzi in piedi. Alzi il braccio destro, pieghi la gamba destra ecc.... La signora non ha imparato a nuotare semplicemente perchè io ho usato solo istruzioni verbali ad un dominio motorio.
Posso insegnare a camminare utilizzando scarpe a spillo? Sì, ma che fatica....Questo è quello che succede a molti...
Io Daniela non sono riuscita ad imparare ha suonare la chitarra. Sono forse Dis-chitarrica? No! Semplicemente non ci sono riuscita perchè mi hanno insegnato solfeggio prima.

Strategie per la plasticità celebrale:
  1. 10 minuti al giorno: fare (possibilmente mentre si cammina - ritmo) calcoli a mente utilizzando i primi 10 numeri. Es: 7+2:4...
  2. 5 minuti al giorno per tre settimane: grammatica numerica. Es.: arriva un bastimento carico di... 7 da, 8 u (a mente) = 78 poi si inverte l'ordine, poi si passa alla terna.
  3. Tante azioni (a mente) di comparazione: minore - maggiore - uguale. Fare calcolo approssimato.
  4. le tabelline non devono essere insegnate come strategia fonologica. Evolvono sul meccanismo del digit: 2, 4, 6 ... e su strategie composizionali 7x5=35 + 14
Gli errori sono un tarlo cognitivo.

http://www.unikore.it/documenti/doc/Slides-CNIS/Rel%20Lucangeli.ppt

sabato 5 febbraio 2011

Corso di perfezionamento on line in TUTOR DELL'APPRENDIMENTO

Facoltà di psicologia Università di Padova
Via Venezia, 12
16 unità didattiche
3 giornate in presenza (6 marzo,2 luglio, 27 novembre ore 10.00 - 13.00)
esame finale
costo: 463,12 euro
tutorapprendimento.psy.unipd.it/index.html